Fu la mia prima RWC quando John Kirwan (JayKay per gli amici) condusse lo squadrone azzurro in Australia. La FIR intitolo' quella trasferta "Road to Sydney" anche se a Sydney (sede della finale) non arrivarono mai se non per farci scalo con il volo che li riportava in Italia.
Piccolo promemoria di quell'edizione:
J. Kirwan nel 2001 ricevette l'incarico di allenare i 3/4 affiancando Big Brad Jhonstone, CT degli Azzurri.
JK subentra al collega Jhonstone nel 2002, rimosso dall'incarico da nostro presidente Dondi (credo sia seduto su quella poltrona da quando Mose' separo' le acque e da quel giorno non ha più voluto saperne di alzarsi...)
facendo seguito ad una decisione presa il 26 marzo 2002 dal consiglio federale per la pessima stagione disputata quell'anno: 69% di sconfitte!
facendo seguito ad una decisione presa il 26 marzo 2002 dal consiglio federale per la pessima stagione disputata quell'anno: 69% di sconfitte!
- Nostra posizione nel ranking mondiale: 13.
- L'Italia era in pool D con New Zealand, Wales, Canada e Tonga. Doppia danza di guerra per noi. I Blacks saranno il nostro incubo anche nella successiva edizione francese oltre ad esserlo stati già nel '87, '91 e '99 (non c'è male per una nazione da poco iniziata al rugby...)
- Pascal Valentini era il preparatore atletico e già odiato dai ragazzi per le sue estenuanti ed interminabili sedute di atletica
- Assistent coach difesa: Grant Doorey
- Assisten coach avanti: Carlo Orlandi
- Lo staff medico comprendeva: Vincenzo Ieracitano detto DOC o il leone marino per i suoi baffi bianchi e ispidi, Claudio Fossati ed Ennio Zaffalon
- Assistente manager: Luca Luke Liussi
- Team manager : Marco Bollesan, ex canottiere, campione italiano con la Partenope e col Brescia, 47 caps di cui 37 da capitano (..scusate se e' poco..).
- Renato Speziali era parte integrante del team quale direttore nonché consigliere federale.E qui e' doveroso aprire una parentesi: romano e fratello di Eugenio (seconda linea azzurra negli anni 60), ha dedicato la vita al rugby romano. Rugbista lui stesso nella Stella Azzurra Roma, poi assorbita dalla Rugby Roma. Entra nel consiglio direttivo di quest'ultima nel 1981, già divenuta Rugby Roma Olimpic ed 8 anni dopo ne assume la presidenza sino a portarla allo storico scudetto nel 2001. Ne esce spossato fisicamente ed economicamente avendo dedicato tutto a questo Club che negli anni a seguire dimostra di non saper fare tesoro dell'investimento fatto da Speziali.
- Franco Kino Properzi occupava la posizione di video analist. Sapevate che e' nato a Dehra-D'un (India)??? Sicuramente sapete che ha vestito la maglia azzurra per ben 54 volte, epta compione italiano, 3 coppe del mondo alle spalle...un pilone modello! Faceva quasi impressione vedere quell'ormone impegnato al laptop a montare e smontare riprese video.
- Tronky era il capitano nonché il giocatore azzurro con maggior numero di caps
- Checchinato ancora giocava e forse aveva già un occhio sul suo futuro in sede federale. Come giocavano anche Barbini, Benatti, Bezzi, Bortolami, entrambe i fratelli Dallan, De Rossi, il grande Ramiro Martinez pilone infaticabile, Mazzantini, Mazzariol, Mazzucato, i neozelandesi Wakarua, Persico, Phillips e Palmer, il sudafricano Peens, il romeno Stoica.
- Fu l'anno d'oro di Rima Wakarua, il kiwi adottato dalla nazionale (come tanti altri nostri titolari) ........